Paolo Fantoni sui limiti della formaldeide
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È stata una bellissima sorpresa leggere che il New York Times ha citato Atelier dello studio americano Gensler tra i progetti innovativi legati all’evoluzione dei luoghi di lavoro.
Atelier – presentato recentemente al Salone del Mobile – è una soluzione d’arredo altamente flessibile che nasce in risposta a un contesto in costante mutamento del workplace e che riunisce una molteplicità di funzioni legate allo spazio, offrendo longevità funzionale ed efficienza economica. La struttura modulare si adatta con grande facilità all’avanzare delle tecnologie e alle esigenze di un mondo del lavoro in continua evoluzione. Lo schema composito estremamente innovativo si articola in quattro elementi principali: una workstation configurabile, un collaboration table a altezza 105 multifunzione e altrettanto configurabile, una famiglia di contenitori dinamici compresi di mobile pinboard e un sistema libreria-contenimento.
Di seguito riportiamo il link all’articolo di Jane Margolies pubblicato sul New York Times: https://nyti.ms/2k2cE5T